
Catania, truffa al cimitero: quattro arresti
Il responsabile tecnico amministrativo dell'area cimiteriale del Comune di Catania in servizio dal 2006 al 2010 è stato arrestato assieme a tre imprenditori edili. Sono accusati di truffa, soppressione di cadavere e falso materiale e ideologico. Dalle indagini emerge che i defunti sarebbero stati "sfrattati" per liberare spazi destinati a nuove tombe, in violazione delle norme.
Il dipendente comunale secondo gli inquirenti avrebbe falsificato atti finalizzati a percepire gli oneri cimiteriali e i diritti che le imprese edili versavano per essere incaricate della costruzione di nuove strutture funerarie su spazi cimiteriali già occupati. Per renderli disponibili, sarebbero state contraffatte le concessioni e sarebbero stati rimossi illecitamente sia le strutture murarie esistenti, sia i resti dei defunti custoditi nelle sepolture da sgomberare.
