Libia, sequestrati tre pescherecci mazaresi
Dodici siciliani tra i diciannove uomini a bordo dei tre pescherecci di Mazara del Vallo (Trapani) che sono stati sequestrati ieri sera in Libia da un'unità militare e dirottati nel porto di Bengasi. Le imbarcazioni Boccia, Maestrale e Antonino Serrato stavano pescando a una trentina di miglia dalle coste libiche quando sono state abbordate da una motovedetta e costrette a dirigersi a terra. La diplomazia italiana in Libia è già al lavoro sulla vicenda. E' il secondo sequestro di motopesca siciliani in Libia dopo la caduta di Gheddafi. In novembre era stato catturato il mazarese Twenty two, rilasciato alcuni giorni dopo. "Per fermare i tre pescherecci mazaresi i libici che li hanno affiancati hanno sparato in aria", ha detto Piero Asaro, armatore del peschereccio "Antonino Sirrato".
