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Calcio, Catania: presentazione del 'lunch match' di Bologna
Feb 5, 2011 - 4:23:55 PM

Spareggio a pranzo
Nel calendario della ventiquattresima giornata del campionato di serie A, quinta gara del girone di ritorno, ecco in programma nell’ormai consueto orario delle 12.30 (ma sempre inusuale per le tradizioni italiane) il match tra Bologna e Catania. Il ‘lunch match’ del “Dall’Ara” dai chiari tratti dello scontro diretto per la salvezza. Tre punti pesanti in palio tra due formazioni affamate, nonostante l’orario di gioco, non di tagliatelle, tortellini o piadine. Punti, solo punti…

‘Di necessità virtù’
Il Bologna di Alberto Malesani è una squadra quadrata e ben rodata che, nonostante le vicissitudini societarie culminate con il passaggio di proprietà e la penalizzazione di tre punti, ha saputo far gruppo, districandosi alla grande tra le piccole. Quattordicesimo posto in classifica con 26 punti a +5 dal terzultimo posto, occupato dal Cesena, a + 6 dal Catania, con una gara da recuperare (in casa contro la Roma). Considerando i tre punti ‘sottratti’ dalla disciplinare la squadra felsinea poteva trovarsi, addirittura, all’undicesimo posto. Per non parlare di Marco Di Vaio che, alla soglia dei trentacinque anni, sta trascinando i felsinei a suon di reti (14 in 23 presenze). Numeri importanti che testimoniano la valenza di un Bologna che è riuscito a far ‘di necessità virtù’. “Quella contro il Catania è una partita che vale sei punti: una gara determinante che ci può dare l’opportunità di vedere più vicina la salvezza”. Questo, in sintesi, il pensiero di mister Malesani che, dopo qualche anno in chiaroscuro, sotto l’ombra delle due torri a ritrovato lo smalto dei tempi di Firenze e Parma.

Sulla buona strada
Il pareggio del “Manuzzi” in un tempo di ‘carestia’, come quello attuale, è oro colato per la formazione rossazzurra, falcidiata dagli infortuni ed ancora alla ricerca della giusta quadratura dopo il passaggio da Giampaolo a Simeone. La vittoria del Lecce a Parma, però, ha fatto scivolare il Catania in quart’ultima posizione a sole due lunghezze da quel terzultimo posto (occupato dal Cesena) mai così vicino. Urgono rimedi ed in fretta. L’innesto di Francesco Lodi, già in campo contro i romagnoli, a primo impatto, sembra aver dato la giusta qualità ad un centrocampo privo di idee, ma per dare un voto ai ‘rimedi’ del mercato occorre attendere in attesa l’esordio degli altri due neoacquisti Schelotto (a Bologna ci sarà) e Bergessio (manca ancora il transfer). Al “Dall’Ara”, nel secondo scontro diretto consecutivo, occorre quel break necessario per dare la tanto attesa sterzata ad un campionato sino a questo momento apatico ed anonimo e che, anzi, rischia di diventare, incredibilmente, pericoloso. Pericoloso come la posizione attualmente occupata dal Catania. – 17 all’Alba: “Vamos Catania, vamos!”

Rendimento in casa del Bologna
Nel corso di questa stagione la formazione emiliana ha disputato dieci gare allo stadio “Dall’Ara” di Bologna totalizzando cinque vittorie (1 a 0 al Brescia, 2 a 0 al Lecce, 2 a 1 all’Udinese ed al Chievo Vr, 3 a1 alla Lazio), quattro pareggi (0 a 0 contro Inter e Juventus, 1 a 1 contro Sampdoria e Fiorentina) ed una sconfitta (0 a 3 dal Milan). Dodici le reti segnate, otto quelle subite. La partita contro la Roma, sospesa per neve e valida per la ventiduesima giornata, verrà recuperata mercoledì 23 febbraio.

Rendimento in trasferta del Catania
Lo score degli etnei nelle undici trasferte affrontate nell’attuale torneo è di quattro pareggi (1 a 1 contro Milan, Lazio e Cesena, 0 a 0 contro la Sampdoria) e di sette sconfitte (2 a 1 a Verona contro il Chievo, 1 a 0 dal Lecce e dal Genoa, 2 a 0 dal Parma, 3 a 1 dal Palermo, 3 a 0 dal Cagliari, 4 a 2 dalla Roma). Sette le reti segnate, diciannove quelle subite. L’ultima vittoria esterna del Catania risale il 7 febbraio 2010: 1 a 0 alla Lazio. Da quel match nove sconfitte ed otto pareggi.

Precedenti in serie A
I precedenti nella massima serie, tra Bologna e Catania, giocati al “Renzo Dall’Ara” sono 10 e vedono prevalere nettamente i felsinei, vittoriosi in otto circostanze; un pareggio, mentre l’unica vittoria etnea risale alla stagione 1960/61: 2 a 1 firmato dalle reti di Morelli e Prenna che ribaltarono l’iniziale vantaggio bolognese siglato da Vinicio. Venticinque le reti felsinee, sette quelle etnee. L’ultimo precedente tra le due formazioni risale allo scorso 9 maggio: un Catania ‘virtualmente’ salvo pareggia con Maxi Lopez l’iniziale vantaggio felsineo siglato dal solito Di Vaio. Un pareggio che rese matematica la salvezza del Bologna di Franco Colomba. Nel dettaglio i precedenti:

1954/55: Bologna – Catania 4 – 2
1960/61: Bologna – Catania 1 – 2
1961/62: Bologna – Catania 3 – 1
1962/63: Bologna – Catania 5 – 0
1963/64: Bologna – Catania 1 – 0
1964/65: Bologna – Catania 3 – 0
1965/66: Bologna – Catania 2 – 0
1970/71: Bologna – Catania 2 – 0
2008/09: Bologna – Catania 3 – 1
2009/10: Bologna – Catania 1 – 1

Ramirez, recuperato in extremis
Proprio nella seduta di rifinitura il tecnico felsineo Alberto Malesani recupera in extremis il centrocampista sudamericano Gaston Ramirez. L’unico indisponibile, invece, sarà il difensore austriaco Gyorgy Garics, ‘bloccato’ da un brutto infortunio al legamento del ginocchio destro. Riguardo al modulo si va verso la conferma del 4-3-1-2 con un solo ballottaggio: chi tra Ramirez e Della Rocca sulla trequarti? In linea di massima la formazione felsinea dovrebbe essere questa: Viviano in porta; difesa a quattro con , a destra verso sinistra, Moras, Portanova, Britos e Rubin; centrocampo a tre con Perez, Mudingayi e Ekdal; trequartista uno tra Ramirez o Della Rocca; coppia offensiva composta da Meggiorini e Capitan Di Vaio. Di seguito la lista dei calciatori convocati da mister Malesani: Lupatelli, Viviano; Britos, Cherubin, Esposito, Moras, Morleo, Portanova, Rubin; Buscè, Casarini, Della Rocca, Ekdal, Mudingayi, Mutarelli, Perez, Siligardi, Ramirez; Di Vaio, Gimenez, Meggiorini.

Rientra Alvarez
Ancora una gara in piena emergenza per la formazione rossazzurra, ormai una consuetudine nelle ultime giornate di campionato. Contro il Bologna mister Simeone dovrà fare a meno di Bellusci, Potenza, Terlizzi, Izco, Biagianti, Carboni, Capuano, Campagnolo e Bergessio, quest’ultimo ancora bloccato dal mancato arrivo del ‘transfer’. In compenso, la difesa etnea ritrova Pablo ‘Comu Finiu’ Alvarez; disponibile, anche, il neo acquisto Matias Schelotto. Riguardo al modulo si va verso il 4-2-3-1 con: Andujar tra i legni; difesa a quattro con Pablo Alvarez sulla destra, Marchese sulla corsia mancina,Capitan Silvestre e Spolli a comporre la coppia centrale; mediana a due con Lodi e Ledesma; batteria di trequartisti composta da Gomez, Ricchiuti e Schelotto; in avanti l’unica punta sarà Maxi Lopez. Di seguito la lista dei calciatori convocati da mister Simeone: Andujar, Kosicky; Alvarez, Augustyn, Marchese, Silvestre, Spolli; Cuomo, Gomez, Ledesma, Llama, Lodi, Martinho, Pesce, Ricchiuti, Schelotto, Sciacca; Maxi Lopez, Morimoto.

Probabili formazioni
BOLOGNA (4-3-1-2)Viviano; Moras, Portanova, Britos, Rubin; Perez, Mudingayi, Ekdal; Ramirez(Della Rocca); Meggiorini, Di Vaio. A disp.: 22 Lupatelli, 16 Esposito, 3 Morleo, 7 Della Rocca, 5 Mutarelli, 24 Buscé, 20 Gimenez. All: Malesani

CATANIA(4-2-3-1): Andujar; Alvarez, Silvestre, Spolli, Marchese; Ledesma, Lodi; Gomez, Ricchiuti, Schelotto; Maxi Lopez. A disp.: 1 Kosicky, 18 Augustyn, 16 Llama, 20 Martinho, 26 Sciacca, 24 Pesce, 15 Morimoto. All: Simeone

ARBITRO : Banti di Livorno

INDISPONIBILI: Garics; Bellusci, Terlizzi, Potenza, Izco, Biagianti, Carboni, Capuano, Campagnolo e Bergessio.

SQUALIFICATI: -

DIFFIDATI: Garics, Di Vaio, Della Rocca, Ramirez e Britos; Alvarz e Silvestre.

Chi ci aspetta: occhio ai diffidati
Il prossimo avversario della formazione etnea sarà il Lecce di Gigi De Canio, impegnato nella ventiquattresima giornata al “Via del Mare” contro il’ Palermo. Da seguire con attenzione le prestazioni di Ferrario, Di Michele, Gustavo, Fabiano, Grossmuller, Giacomazzi, Jeda ed Olivera tutti diffidati e di conseguenza a rischio squalifica.