
Calcio, Coppa Italia: Catania ko contro la Juventus
Quarti di finale di Coppa Italia, allo stadio "Olimpico" di Torino. Di fronte la Juventus di Del Neri reduce dalla sconfitta di Napoli e il Catania di Giampaolo a caccia di riscatto dopo il doppio ko con Roma ed Inter. Tra le fila dei bianconeri gran rientro di Buffon tra i pali, il Catania mescola le carte e lascia Maxi Lopez in panchina.
Già al 5' arriva la prima palla-gol della partita: sugli sviluppi di un corner arriva un colpo di testa di Delvecchio, da ottima posizione, ma la conclusione non centra lo specchio della porta. Risposta della Juventus un minuto dopo con un tiro a lato di Felipe Melo. E' un Catania ben messo in campo: ordinato in difesa e veloce in contropiede.
Ancora Delvecchio pericoloso al 13' su punizione di Mascara dalla trequarti bianconera, colpo di testa ancora alto da parte dell'ex blucerchiato. Catania che cresce, mentre la Juventus perde Toni che al 17' deve lasciare il posto ad Aquilani. Partita apparentemente equilibrata, con diversi errori a centrocampo.
Poco dopo la mezz'ora, al 34' la Juventus passa in vantaggio: grande giocata di Del Piero sulla corsia destra etnea, traversone pennellato per Krasic che viene lasciato incredibilmente solo davanti a Campagnolo. Al 37' Juve vicina al raddoppio: altra giocata di Del Piero, poi Marchisio non sfrutta l'occasione.
In chiusura di tempo bella triangolazione tra Antenucci e Ricchiuti, con il numero nove rossazzurro che non riesce ad impensierire seriamente Buffon. Alla fine della prima frazione di gioco Juventus in vantaggio per 1 a 0 in virtù della rete siglata da Krasic.
Nella ripresa parte bene la formazione bianconera, che al 54' trova il raddoppio con Simone Pepe: calcio d'angolo insidioso di Del Piero che trova Pepe solissimo all'interno dell'aerea piccola. Show di Del Piero, Catania che a questo punto del match si può dire sia assente.
Pericoloso tiro dalla distanza di Felipe Melo al 70', Campagnolo respinge in angolo. Poi arriva la prima sostituzione nel Catania: fuori capitan Mascara, claudicante, dentro Alejandro Gomez e si passa al 4-3-3. Ricchiuti punta centrale, Antenucci largo sulla destra e Gomez sulla corsia sinistra.
Al 76' secondo cambio nel Catania: fuori Martinho, dentro Pesce. Un minuto dopo prima cinclusione etnea nella ripresa: insidioso diagonale dalla distanza di Ricchiuti con Buffon bravo a deviare in angolo. Catania finalmente reattivo, non più molle come in precedenza.
Occasionissima per il Catania a dieci minuti dal termine del match: bella triangolazione sulla destra tra Ricchiuti e Gomez con il 'Papu' bravo a servire una palla d'oro a Delvecchio solo nell'area piccola juventina. Il tiro del centrocampista pugliese, però, è da dimenticare. Poco dopo miracolo di Buffon su un bel tiro di Pesce da fuori area.
All'83' grande occasione per Augustyn, ma il tiro del polacco, inguardabile, si infrange contro la difesa bianconera che manda in corner. Nel finale doppio cambio: tra gli etnei fuori Spolli, dentro il giovane Strumbo; per la Juve fuori Del Piero, dentro Motta.
Finisce 2 a 0 per la Juventus, grazie alle reti di Krasic al 34' e Pepe al 54'. Si è visto un buon Catania nella prima mezz'ora del primo tempo, poi però lungo "letargo" per gli uomini di mister Giampaolo fino al tardivo risveglio negli ultimi dieci minuti di gioco.
