
Calcio, Marchese: "Possiamo vincere a Firenze"
Bisogna fare il salto di qualità
Nella conferenza stampa odierna, al centro sportivo di Torre del Grifo, voce a Giovanni Marchese, difensore nisseno, adattato nel convulso finale contro il Genoa a centrale difensivo: “ Non credo che il Catania sia una squadra pazza – ha dichiarato il numero 12 etneo – in trasferta abbiamo le potenzialità per vincere. A Napoli avevamo preparato bene il match, ma il loro gol ha scombinato i nostri piani, anche se nel secondo tempo siamo venuti fuori sfiorando più volte il pareggio. Bisogna fare il salto di qualità. A Firenze dobbiamo prendere l’iniziativa, cercando di essere più aggressivi dei viola. È questa l’unica strada per crescere davvero”.
Maglia cucita addosso
Con la cessione di Mascara al Napoli Giovanni Marchese è l’unico ‘superstite’della formazione, allenata da Pasquale Marino, che ottenne la promozione in serie A in quel magico 28 maggio 2006: “ Contro l’Albinoleffe – ha dichiarato Marchese – è stata l’unica partita in cui ho pianto: emozioni indimenticabili che non ho mai trovato altrove. Sono molto attaccato a questi colori, questa maglia me la sento addosso. Spero sempre di giocare da titolare, ma non è sempre scontato. Nel calcio può succedere di tutto: una domenica puoi essere non convocato e la seguente giocare da titolare. Bisogna sempre farsi trovare pronti quando si viene chiamati in causa, anche solo per un minuto: sono un professionista e faccio quel che dice l’allenatore”.
Fiorentina incavolata
Un pensiero anche verso il prossimo avversario, la Fiorentina: “ Credo che a Firenze troveremo una squadra incavolata per il pareggio di Bari: se avessero vinto avrebbero potuto mettersi alle spalle tante critiche, ma non è stato così. Bisognerà tenerli lontano dalla nostra aerea di rigore soprattutto Gilardino che, secondo me, è il loro giocatore più pericoloso.
