
Calcio, Montella: 'Catania ambiente ideale'
Prime parole da rossazzurro
Primo atto ufficiale del Catania 2011/2012. Presentazione ufficiale, al “Torre del Grifo Village”, del nuovo tecnico rossazzurro Vincenzo Montella ‘legato’ alla società etnea da un contratto biennale. Grande attesa, grande entusiasmo attorno ad un allenatore emergente in pieno stile con le idee societarie, rivolte allo sviluppo, alla crescita costante del “Progetto Catania”.
All’unisono il Presidente Nino Pulvirenti e l’Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco, entrambi concordi sulla scelta fatta. Una scelta, secondo quanto dichiarato dall’a.d. etneo che risale addirittura allo scorso 15 maggio, in occasione del match tra Catania e Roma disputato al “Massimino”. Due gli obiettivi, sostanzialmente, della prossima stagione: in primis il mantenimento della categoria; riempire lo stadio attraverso una politca dei prezzi inferiore rispetto alle stagioni precedenti. Un "Massimino" da riempire che, secondo l'a.d. Lo Monaco, va riempito coi fatti e non con le chiacchiere.
Il primo Montella rossazzurro è parso carico, entusiasta e con le idee abbastanza chiare: “Ho scelto Catania perché vedo un’organizzazione importante, fondamentale per fare calcio. Questo struttura (il centro sportivo ndr) è l’ambiente ideale per lavorare; il modo nel quale opera la società, poi, è sotto gli occhi di tutti. Ho valutato tutto nei minimi dettagli. Ringrazio la società per l’opportunità che mi ha dato e cercherò di mettere nella mia esperienza catanese tutto l’entusiasmo, tutto il carattere, che mi ha sempre accompagnato nella mia carriera di calciatore. Riguardo il modulo di gioco sono dell’ideale che sia un discorso legato alle qualità dei giocatori. A me piace che la squadra giochi sempre a calcio. Catania – ha concluso Montella – è un passaggio importante per la mia carriera”.
A breve l’audio completo della conferenza stampa.
