
Calcio, Montella:'Il pallone al centro dei nostri pensieri'
Con Catania impatto bellissimo
Primo allenamento stagionale e prime parole per il tecnico Vincenzo Montella alle prese con la prima conferenza stampa, dopo quella di presentazione, che segna l’inizio della sua avventura alla guida del Catania. Il nuovo tecnico dei rossazzurri è parso entusiasta della città etnea: “ Catania è una città che vive in simbiosi con la propria squadra. Le sorti della squadra sono sempre all’ordine del giorno. L’impatto con la città è stato davvero bellissimo, con la sorpresa rappresentata dalla cenere vulcanica: caratteristica ma sperò che non cada più”. L’obiettivo posto da Montella è una partenza sprint: “Bisognerà partire subito forte, cercando di esser veloci e far punti per dar morale e consapevolezza dei propri mezzi alla squadra. Il rendimento esterno è il cruccio di questa squadra da anni: lavoreremo per trovare la cura giusta”.
Cultura del lavoro presente
Impressioni positive anche sull’organico a disposizione: “In questa squadra c'è la cultura del lavoro e questo è un fattore che mi piace. Il mio obiettivo personale è quello di trasmettere la mia impronta tattica, le mie idee di calcio, alla squadra ed ogni giocatore dovrà avere come obiettivo quello di dare il massimo attraverso il lavoro a prescindere da quanto giocherà. Partiamo da una buona base. Lavoreremo molto col pallone: dovrà esser al centro dei nostri pensieri”.
4-3-3 marchio di fabbrica
Da Marino a Simeone, passando da Baldini (teoricamente) a Zenga e da Atzori a Mihajlovic, il modulo prediletto del Catania degli ultimi anni è stato il 4-3-3: “ Il modulo lo sceglierò in base ai giocatori che avrò a disposizione. Questa squadra è stata costruita per giocare col 4-3-3, anche se in organico ci sono dei giocatori rapidi, come Gomez e Llama, impiegabili anche come esterni di centrocampo. In rosa ci sono dei giocatori di gran talento, come Ricchiuti e Barrientos, cercheremo di esaltare al meglio le loro qualità. Il tutto creando un contesto di squadra dove ci sia equilibrio ed armonia all’interno del gruppo”.
Una spalla per Maxi
Immancabile un riferimento ai movimenti di mercato. Mister Montella, a riguardo, parla dell’ormai imminente cessione del giapponese Morimoto: “Ci sono ancora dei ruoli scoperti – ha dichiarato Montella – il nostro amministratore delegato sa bene cosa serve. Abbiamo tante valide alternative in tutti i ruoli del campo ed, inoltre, contiamo molto su Llama, Biaginati e su tutti i giocatori che la scorsa stagione, causa infortunio, hanno giocato poco. In questo momento la squadra è di buon livello anche se l’organico subirà delle partenze e degli innesti. Con pochi innesti saremo completi e competitivi. Di certo, con la partenza di Morimoto, occorre avere una valida alternativa in attacco: un giocatore in grado da far da spalla a Maxi Lopez. Per quanto riguarda l’aspetto fisico della squadra ho trovato qualche giocatore in sovrappeso, bisognerà lavorare per portare tutti gli elementi allo stesso livello per l'inizio del campionato”.
Porte chiuse scelta temporanea
Caldo, fatica e porte chiuse. Situazione temporanea: “ Le sedute di allenamento saranno la mattina alle ore 9.30 e la sera alle 17. È chiaro che la mattina fa caldo, anche se le temperature sono simili a quelle di montagna, ma i giocatori son contenti di poter svolgere la preparazione a casa. L’allenarsi a porte chiuse è una scelta temporanea fatta dalla società. Presto – ha proseguito Montella - presto gli allenamenti pomeridiani saranno aperti al pubblico, informeremo i nostri tifosi di questo, sarà bello averli accanto”.
