Il presidente dell'Aic Damiano Tommasi (Google.it)

Calcio, Serie A: sciopero ad un passo

Comiche italiane
Fumata nera: si va verso lo sciopero. A nulla è servito il consiglio federale di oggi. Fallisce quindi il tentativo estremo del presidente della Federcalcio Giancarlo Abete che ha visto rigettare, dal presidente di Lega Maurizio Beretta, la proposta che prevedeva la costituzione di un fondo interno alla federazione di 20 milioni di euro per il triennio 2011-2013. Fondo destinato a garantire la Lega di A di fronte ad eventuali contenziosi sul contributo di solidarietà.

Perentorio il Beretta: “La proposta di un fondo di garanzia non fa mutare la posizione della Lega di A. Non c'è margine di trattativa, abbiamo già trattato per mesi. L’Aic, decidendo di non scendere in campo, si è assunta una responsabilità gravissima”.

Queste le dichiarazioni, rilasciate all’Ansa, dal presidente dell’Aic Damiano Tommasi: “Lo abbiamo detto nei giorni scorsi, lo ribadiamo oggi: senza firma del contratto collettivo i giocatori non scenderanno in campo sabato e domenica. Un minuto dopo la sigla dell'accordo noi siamo pronti a giocare. Dopo quello che è accaduto in questi giorni credo che qualcuno non voleva che si giocasse”.

In attesa di un comunicato ufficiale prende corpo, minuto dopo minuto, l’ipotesi dello sciopero da parte dei calciatori di serie A. Sciopero che farà slittare l’inizio del campionato 2011/12 originariamente fissato per il 27 e 28 agosto 2011. Se dovesse essere confermata questa ipotesi il campionato di serie A partirebbe sabato 10 settembre con le gare della seconda giornata. Gli incontri della prima giornata, invece, secondo alcune indiscrezioni, si dovrebbero recuperare il 21 dicembre. Un epilogo squallido di chiaro stampo italiano. Uno schiaffo, nonché, un’offesa a tutti gli appassionati di calcio. Tifosi ancora una volta calpestati.

blog comments powered by Disqus
Inizio pagina
Home  >  Calcio Catania