
Calcio, Budan: "Milan banco di prova per il Palermo"
Prima conferenza stampa in casa Palermo dopo la pesante sconfitta subita a Siena in un match pesantemente condizionato dalle decisioni dell'arbitro Gava. A parlare è l'attaccante Igor Budan. "La partita si è messa male subito, anche se ci abbiamo messo pure del nostro. Volevamo imporre subito il gioco, ma dovevamo essere più prudenti. Adesso ci tocca un grande avversario (il Milan, ndr) quindi è inutile pensare ancora a Gava". Così Budan sul suo momento: "Mi sento molto bene, sto lavorando con grande continuità. Ho esperienza e tante motivazioni: voglio fare sempre meglio. Il mio obiettivo - ha affermato il croato - è affrontare ogni partita al meglio. Stare bene e riuscire a contrastare sempre i difensori. Certo, per me sarebbe importante arrivare alla doppia cifra, però sinceramente non ci penso. Penso solo alla prestazione".
Questo il pensiero della punta sugli avversari rossoneri: "Abbiamo avuto gli stessi problemi in settimana, ma basta pensare agli arbitri. Ormai è acqua passata: purtroppo gli errori si fanno e li fanno anche loro. Il Milan è tra le poche squadre a non avere problemi in trasferta, insieme alla Juventus. Sono squadre che hanno quella personalità che permette loro di affrontare le partite in trasferta come in casa. Anche per noi sarà un bel banco di prova. Sabato la pressione più importante sarà sull'arbitro. Si dice sempre che bisogna lasciarli in pace, però anche noi abbiamo pressione. Dobbiamo accettarla noi calciatori così come loro. Possibile sudditanza psicologica? Non ci voglio nemmeno credere. Ibrahimovic? E' un campione ed è molto seguito dai ragazzi. Ognuno di noi però ha dei piccoli lati negativi nel carattere e vanno accettati".
Notizie dall'infermeria del Palermo: Hernandez, Pisano e Silvestre - come si legge sul sito ufficiale del club rosanero - si sono sottoposti ad indagini strumentali in giornata. Per l'attaccante gli esami hanno mostrato l'assorbimento all'80 per cento dell'ematoma alla coscia sinistra: il giocatore oggi ha svolto attività di riatletizzazione, così come Bacinovic. Il terzino lamenta invece una distrazione muscolare al muscolo intercostale, oggi ha sostenuto un allenamento personalizzato. Per il centrale argentino è invece confermata la diagnosi di una distrazione muscolare di primo grado al semimembranoso della coscia destra: oggi il calciatore si è sottoposto a terapie. Migliaccio, infine, non ha preso parte all'allenamento dal momento che non ha ancora smaltito lo stato influenzale che lo ha costretto a saltare la partita di domenica.
