Calcio, Cosmi: "Pastore può essere determinante"
E-Mail
Stampa
Text Size
Il tecnico del Palermo, Serse Cosmi, ha parlato ai microfoni di SkySport24 nell'ambito della giornata rosaonero organizzata dall'emittente satellitare: "E' stata una settimana bella - ha detto l'allenatore - perchè abbiamo avuto modo di metabolizzare la bella vittoria col Milan. Purtroppo e per fortuna molti ragazzi sono in Nazionale per amichevoli e match di qualificazione, e non ho potuto lavorare come avrei voluto. In compenso c'è stata la possibilità di recuperare Migliaccio e Miccoli, che hanno giocato in condizioni particolari".
Cosmi ha parlato delle prestazioni raccolte dal suo arrivo sulla panchina rosanero: "C'erano troppi traumi da superare in pochissimo tempo. La prima partita è stata con la Lazio, che non è una squadra che ti da tempo per riprenderti dalle difficoltà. Dopo il 7-0 e l'esonero di Rossi la squadra non poteva essere subito in partita. Col Genoa è andata meglio, ma la vera prestazione è stata quella contro il Milan. Se preferirei vicere a Catania o arrivare in finale di Coppa Italia? A Palermo sia i tifosi che la società tengono tantissimo al derby".
Ultime Notizie
"Sono partite molto difficili - ha continuato Cosmi in riferimento al derby e alle due semifinali di Coppa Italia col Milan - ma questa squadra ha le possibilità di centrare tutti gli obiettivi. Io ho avuto due volte l'opportunità di disputare la semifinale di Coppa Italia, senza mai arrivare in finale: una col Perugia e una con l'Udinese. Spero di arrivare fino in fondo alla terza occasione e regalare alla città questo piccolo sogno".
L'allenatore del Palermo ha parlato del momento di Javier Pastore, apparso ultimamente un po' in ombra: "Ha fatto vedere molto e quindi adesso gli si perdona poco. Da lui si aspettano sempre giocate di grande effetto e questo non è sempre possibile perchè ci possono essere momenti di difficoltà. Non sta vivendo il suo momento migliore, ma può essere determinante anche quando non è al top. Bisogna che ritorni sereno per esprimere al meglio le sue capacità".