
Calcio, Fiorentina-Palermo zero a zero
Palermo di scena a Firenze ancora una volta con diversi assenti: Balzaretti, Aguirregaray, Silvestre e Milanovic, sono rimasti a casa insieme a Migliaccio ed Acquah, alle prese con problemi muscolari. Serata speciale per il tecnico rosanero Bortolo Mutti, che festeggia contro i viola le seicento panchine nei campionati professionistici dal 1991 ad oggi. L'allenatore del Palermo, che ritrova Bertolo, Donati, Hernandez e Mantovani, opta per un 3-5-2 con Ilicic a supporto di Hernandez: soltanto panchina in avvio per Miccoli e Budan. Modulo simile per la Fiorentina del grande ex Delio Rossi che si affida all'altro ex Amauri (tornato al gol dopo quasi un anno sabato scorso contro il Milan, ndr) e al montenegrino Jovetic. Incontro affidato alla direzione di Daniele Doveri di Roma; serata fredda ed umida dopo l'acquazzone che ha investito la città toscana.
La partita - Ritmo altissimo in avvio. Dopo neanche trenta secondi Ilicic di sinistro manca la porta di circa un metro con il primo tiro del match; risponde Natali di testa sugli sviluppi di un corner al terzo minuto, respinge Viviano. Subito dopo fantastica azione della Fiorentina, con assist di Jovetic e colpo di tacco finale di Amauri parato dal portiere del Palermo; sul capovolgimento di fronte ci prova Hernandez, ma non trova la porta. Quinto minuto: Nastasic colpisce il palo di testa ancora su azione nata da calcio d'angolo, pochi secondi dopo nuovo corner e girata di Amauri di poco alta. Incredibile inizio di gara, con una Fiorentina molto aggressiva che gioca in velocità; faticano i rosa nelle ripartenze. Primo quarto d'ora di marca viola, ma dopo un avvio incerto viene fuori con un discreto possesso palla il Palermo. Al ventesimo clamoroso flipper in area palermitana, tante occasioni per i padroni di casa ma nulla di fatto; due minuti più tardi chance per Pasqual, Viviano ci mette una pezza. Al 25' si affaccia in avanti la squadra siciliana, Ilicic tira centralmente di destro; due minuti dopo splendida invenzione di Donati che salta un uomo e pesca in area Hernandez, l'attaccante si divora la palla del vantaggio sprecando l'ottimo assist del compagno di squadra. Partita piacevole, pochi tatticismi e parecchie azioni degne di nota da una parte e dall'altra. Grande parata di Viviano al 43' sulla conclusione da fuori area di Behrami, ennesima deviazione in corner. I primi quarantacinque minuti si chiudono a reti inviolate, nonostante le numerose occasioni.
Nessun cambio al rientro dagli spogliatoi, il secondo tempo comincia con gli stessi ventidue uomini in campo nella prima frazione di gioco. E' nuovamente Ilicic il primo ad andare al tiro, sinistro a giro dopo nemmeno un minuto: palla che non trova la porta. Problemi per Barreto (sospetto risentimento muscolare all'adduttore sinistro, ndr), entra al 48' senza riscaldamento Bacinovic. Gode di una certa libertà Donati in mezzo al campo, non a caso è ottima la sua partita: tutto il Palermo è progressivamente cresciuto col passare dei minuti. Diminuita nel secondo tempo la pressione del centrocampo dei padroni di casa, che comunque non concedono troppo ai rosanero. Poco dopo il quarto d'ora della ripresa si rifà sotto la Fiorentina, che colleziona tiri dalla bandierina. A metà tempo Rossi chiama fuori Kharja mandando in campo Lazzari. Intorno al 25' gran bella azione in avanti del Palermo, risposta viola con un tiro di Jovetic smorzato dalla difesa. Ci prova ancora la squadra toscana prima della mezz'ora, ma il risultato non si sblocca; e al 74' fuori Hernandez, dentro Igor Budan per i rosanero. 120 secondi dopo dentro un altro ex del Palermo: Mattia Cassani rileva uno stanco De Silvestri. Al 33' calcia debolmente Jovetic, i toscani non complicano più di tanto la vita al portiere Viviano. L'estremo difensore rosanero è decisivo poco dopo sul montenegrino, quindi al 36' arriva il colpo di testa vincente di Amauri: ma la rete non è valida, fallo di mano segnalato dopo le proteste del Palermo. Cartellino giallo per l'italobrasiliano. Doppio lampo dei padroni di casa, si riaccende il match. Clamoroso errore al 40' con Nastasic che da tre metri di testa colpisce dritto su Viviano; sul capovolgimento di fronte Ilicic spara alto. Buona gara per lo sloveno, chiamato fuori a due minuti dal termine per fare spazio all'argentino Franco Vazquez. In pieno recupero prova la rovesciata dal limite Amauri, nessun problema per il Palermo. Finisce zero a zero, risultato che non si verificava dal 1949 allo stadio "Artemio Franchi". Pareggio giusto, nessuna delle due squadre meritava l'intera posta in palio.
Uomo partita Massimo Donati, il playmaker del Palermo ha fatto il bello e il cattivo tempo a centrocampo dettando i tempi di gioco alla grande e guidando l'intero reparto alla perfezione anche in fase di non possesso.
