Calcio, Mutti: 'Soddisfatto del mio lavoro'
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Consueta conferenza stampa prepartita del tecnico del Palermo, Bortolo Mutti, alla vigilia del match contro l'Atalanta. Partita speciale per l'allenatore, che in passato ha guidato la formazione bergamasca: "E' una squadra che porto nel cuore, però professionalmente è la formazione da battere. Ci sono legato perché ho giocato e allenato lì. Noi, comunque, dobbiamo andare avanti e continuare con il nostro lavoro. Contro l'Inter serviva dare un segnale forte anche fuori casa, qualcosa di più concreto dopo le trasferte di Novara e Chievo. Abbiamo fatto una buona prestazione, ma adesso è importante trovare continuità, senza lasciarci distrarre dal risultato positivo ottenuto. La partita di domani sarà difficile, contro una squadra che ha subito una penalizzazione. Dovremo essere perfetti".
Così mister Mutti sulle eventuali variazioni tattiche: "Avere una propria identità è molto importante, ma è giusto cambiare quando serve, avere elasticità. Tutte le squadre mutano tattica in virtù delle avversarie, anche Milan e Lazio. Domani rientra Pisano. In questi giorni abbiamo lavorato per smaltire la partita di San Siro. Hernandez? Non è ancora aggregato al gruppo, ma è comunque vicino al recupero". Sulla condizione della squadra: "Ci sono la giusta armonia e la giusta voglia, e questo mi rende soddisfatto perché vuol dire che stiamo lavorando bene. E' chiaro che ogni tanto qualcosa può sfuggire, ma ultimamente non posso certo lamentarmi. Forse dovremmo provare a prendere meno gol".
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"Mi precoccupa l'aver giocato la partita di mercoledi - ha detto Bortolo Mutti - soprattutto per il tipo di terreno e per l'intensità di gioco, ma sono delle situazioni da mettere in conto. Bertolo? Ha giocato bene a San Siro e mi ha soddisfatto. Migliaccio? E' importante per noi e contiamo di recuperarlo, anche se la competizione sana fa bene. Budan? Lui è un riferimento li davanti e ti da la possibilità di far respirare la manovra. La sua presenza è importante. Ha trovato una buona intesa con Miccoli e tutti i compagni, anche se è normale la fatica viene accusata da tutti".
Mutti ha inoltre rivelato di essere piacevolmente sorpreso dal capitano rosanero, Fabrizio Miccoli: "Ho allenato nella mia carriera parecchi nazionali, ma lui adesso mi sta sorprendendo viste le enormi qualità. Ho sempre voluto allenarlo e lui è un giocatore, uno di quei campioni, che va sempre difeso".
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Sono venti - come si legge sul sito ufficiale del Palermo - i giocatori rosanero convocati per la sfida di domani contro l'Atalanta.
PORTIERI: Brichetto, Tzorvas, Viviano.
DIFENSORI: Aguirregaray, Balzaretti, Mantovani, Munoz, Pisano, Silvestre.
CENTROCAMPISTI: Acquah, Alvarez, Barreto, Bertolo, Donati, Ilicic, Vazquez, Zahavi.
ATTACCANTI: Budan, Mehmeti, Miccoli.