
Calcio, Nocerino: "Nazionale? Che gioia"
Dal Sudafrica alla Germania, pensando agli europei in Polonia ed Ucraina: Antonio Nocerino torna in azzurro (ultima presenza contro la rappresentativa sudafricana, ndr) in occasione dell'amichevole con la Germania.
"Dedico questa chiamata a mia moglie Federica, a mio figlio Francesco ed ai miei genitori - sottolinea Nocerino al sito ufficiale del Palermo - ringrazio, inoltre, i miei compagni di squadra, il tecnico Rossi e tutto lo staff rosanero, che mi hanno aiutato a raggiungere questo obiettivo".
Così il centrocampista rosanero, felice per la meritata chiamata in Nazionale: "L'enorme gioia che provo adesso voglio condividerla con loro. Sono felicissimo di avere ritrovato l'ambiente azzurro. L’impegno profuso con la maglia rosanero in questi anni è stato ripagato".
Il numero 23 è ormai un elemento imprescindibile per il gruppo rosanero: "Mi sento un giocatore importante per il Palermo, un punto di riferimento per i più giovani nonostante i miei venticinque anni. Nessuna ammonizione in campionato? Non gioco mai per far male ed evito sempre le entrate fuori tempo, di certo la mia condizione fisica mi aiuta ad arrivare sulla palla prima degli avversari".
Nocerino si è poi soffermato sull'importante successo contro il Lecce: "Ieri abbiamo conquistato tre punti d’oro che ci permettono di dare continuità al nostro campionato - spiega il centrocampista rosanero - siamo ad un solo punto dalla zona Champions, ma dobbiamo convincerci di non aver ancora fatto nulla. Ora dobbiamo pensare alla sfida di domenica contro la Fiorentina. La rimonta contro il Lecce dimostra la forza di questo gruppo, che non molla mai e lotta fino alla fine".
Conclusione dedicata ad un giovane compagno di squadra: "Sono contento per il ritorno in campo di Abel Hernandez, coronato nel migliore dei modi dalla rete che ha cambiato il match. Sono certo che in futuro, come in passato, continuerà a darci una grossa mano a suon di gol", ha concluso il numero 23 rosanero.
