
Calcio, Palermo batte Fiorentina due a zero
Bella domenica a Palermo, il sole accomagna il ritorno in Sicilia di Delio Rossi, ma questa volta l'amatissimo tecnico non entra al “Renzo Barbera” da allenatore dei rosanero bensì da nemico... è la sua Fiorentina l'avversaria di turno della formazione palermitana, squadra ricca di giocatori interessanti e di nazionali. Sorpresa tra i pali per il Palermo, con Benussi schierato titolare al posto di Tzorvas; in attacco il tandem Ilicic-Zahavi a supporto di capitan Miccoli. Tanti applausi per il grande ex Rossi, siparietto con Mangia davanti alla panchina e tanti cori dagli spalti per incitare il Palermo.
Primo tempo discreto, parte subito in avanti la Fiorentina che si fa vedere con Natali sugli sviluppi di un calcio d'angolo: bravo Benussi a mantenere inviolata la propria porta. Si svegliano i rosanero dopo dieci minuti, ci prova in un paio di occasioni Miccoli e al quarto d'ora Ilicic da posizione defilata cerca il colpo del giorno con un pallone che attraversa rasoterra tutta la porta. E' solo il preludio al vantaggio del Palermo: palla in profondità per Miccoli che parte sul filo del fuorigioco e batte Boruc piazzando il tiro sul primo palo. Vantaggio meritato, la viola risponde con Vargas da lontano; alla mezz'ora occasione sprecata da Zahavi, che tira debolmente dall'interno dell'area. Al 39' l'arbitro Russo nega un possibile rigore su Zahavi (dalla tribuna il fallo sembra esserci, ndr) e un minuto dopo si fa male Miccoli: barella in campo, problemi alla coscia destra e Ignacio Lores entra al suo posto. Il primo tempo si chiude sull'1-0 e con qualche protesta nei confronti del direttore di gara. Nella ripresa sono gli ospiti a farsi vedere con maggiore convizione dalle parti del portiere rosanero e il Palermo fa vedere di essere in campo al 52' con una conclusione di Zahavi. Dopo un'ora di gioco esce Gilardino, annullato dall'ottimo Silvestre, gli subentra Santiago Silva; al 69' importante occasione per Montolivo, il suo tiro viene respinto da Benussi in calcio d'angolo. Mangia manda in campo Pinilla al posto di un deludente Zahavi, giusto prima dell'ennesimo tiro di Montolivo da lontano. Al 70' brivido per il Palermo: Natali di testa colpisce la traversa sugli sviluppi di un calcio di punizione laterale. La risposta del Palermo arriva tre minuti dopo con Ilicic: punizione a giro dai 25 metri, palla sopra la barriera e raddoppio rosanero con urlo liberatorio dei tifosi presenti allo stadio. Lo sloveno esce all'81' tra gli applausi, ma non è l'ultima emozione del match: proprio prima del novantesimo viene espulso il viola Natali per proteste. Finisce dopo tre minuti di recupero con l'importantissimo successo rosanero per due a zero, firmato da Miccoli ed Ilicic; cori, adesso si, per Delio Rossi e grande festa per i giocatori palermitani. Palermo ora quinto in classifica, alle spalle delle grandi: la prossima settimana si va a Parma per cercare il primo acuto esterno, quello di oggi è invece il sesto sigillo interno consecutivo per gli uomini di mister Mangia.
