Calcio, Palermo: Mangia recupera Miccoli per il Milan
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Conferenza stampa al "Tenente Onorato" di Boccadifalco dell'allenatore del Palermo, Devis Mangia, alla vigilia del match contro il Milan. Il tecnico si è soffermato su Miccoli, sulla possibile formazione da schierare contro i rossoneri e su altri singoli. "Miccoli è convocato, abbiamo ancora qualcosa da valutare domani mattina… vedremo: le sensazioni sono positive. E' possibile che io schieri una prima e una seconda punta. E' una soluzione che abbiamo provato. Abbiamo giocatori che possono interpretare al meglio questo tipo di modulo". Così sul Milan: "Sappiamo il valore del nostro avversario. Loro sono i campioni d'Italia, vantano un parco giocatori importanti e non penso che siano in difficoltà. Giochiamo undici contro undici e l'importante sarà l'approccio alla partita e la voglia di andare lì per fare la nostra partita".
Formazione. Dubbio Alvarez-Bertolo per le corsie laterali: "Potrebbero anche giocare entrambi. L'uno non esclude l'altro. Hanno lavorato con noi in settimana e - ha detto il tecnico del Palermo - valuterò le loro possibilità. Ci stiamo ancora pensando, ma spesso per un allenatore è peggio quando ha troppo tempo per pensare. Siamo in ventisette e uno dei miei compiti è quello di fare delle scelte. Un allenatore vede in settimana ciò che fanno i suoi giocatori e valuta le scelte da fare". Da decidere anche la coppia di attaccanti: "Ovviamente non dico chi giocherà. Non ho ancora parlato con la squadra, ho rispetto per i giocatori e non scopriranno mai chi gioca e chi non gioca attraverso i giornali". Questo il pensiero di Mangia sulla mentalità della squadra: "Dobbiamo fare la nostra partita. Bisogna capire i momenti del match: dovremo difenderci, attaccare e gestire il match. Dobbiamo solo capire il momento opportuno".
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Mangia ha parlato anche di Mantovani, Ilicic e Pisano: "Mi spiace che non ci sia Balzaretti perché tutti vorrebbero giocare a Sani Siro. Sono felicissimo di Andrea Mantovani perché offre ampie garanzie. E' alla pari con tutti gli altri giocatori della rosa. Ilicic n on parla italiano? Io gli parlo tranquillamente nella nostra lingua. Non intrattiene discorsi da Divina Commedia, ma c'è una certa comunicazione. Lui è molto riservato: sarebbe bello entrare anche nella vita privata dei giocatori per capire come sono fatti. Spesso la timidezza è un atteggiamento di difesa. L'importante è che faccia bene domani, se giocherà… Pisano? Sono contento di quello che sta facendo la squadra nell'insieme. Eros lo conosco da più tempo e sono contento per il suo rendimento. La sua è stata una partenza normale, adesso sta facendo molto bene, ma anche grazie all'aiuto dei suoi compagni. Altrimenti - ha concluso Mangia - credo sarebbe stata molto dura".