
Calcio, Palermo: Migliaccio vede rosa...
Conferenza stampa allo Sportwell di Malles per il centrocampista rosanero Giulio Migliaccio il giorno dopo la prima uscita stagionale in amichevole. Il gladiatore della mediana ha dato le sue impressioni sulla nuova stagione: "Con che colori inizia la nuova stagione? Più rosa che nero, la prima settimana è andata via bene, senza intoppi. Quest'anno tutto è nuovo, dal direttore sportivo al modulo. Stiamo cercando di capire cosa pretende il tecnico: abbiamo iniziato a giocare a tre in difesa e per noi è una novità". Così Migliaccio sul ruolo di capitano: "Questo discorso mi dà addirittura fastidio. Il capitano è Miccoli, spero che la sorpresa quest'anno sia proprio lui. Dopo tanti problemi e gli scontri col presidente, è arrivato in ritiro molto motivato. Spero che confermi quanto di buono ha fatto vedere nelle ultime stagioni. E poi c'è un vice-capitano che è Cassani".
Migliaccio si è espresso anche sui volti nuovi del Palermo: "Ci sono tanti stranieri nuovi che vanno ad aggiungersi a quelli che avevamo già. Zahavi ha dimostrato di avere grande dimestichezza col pallone, ma siamo ancora alla prima settimana: c'è chi parte più forte e chi parte più lentamente, mi sembra troppo presto per dare dei giudizi definitivi. Aspettiamo l'inizio del campionato, per adesso non posso sbilanciarmi". Poi un ritratto della personalità di Pioli: "E' una persona molto disponibile, umile, che riesce a dosare bene bastone e carota. Sta confermando quanto fatto di buono a Verona. Ha le idee molto chiare, sta cercando di farci capire il suo modo di giocare al calcio. Lo scorso anno abbiamo subito tantissimi gol, anche se attaccavamo molto. Bisognava avere più equilibrio. Non saremo offensivi e divertenti come lo scorso anno, però possiamo essere più concreti anche in fase difensiva".
Il centrocampista ha avuto modo di parlare anche degli obiettivi personali: "L'anno scorso ho segnato un bel po' di gol considerando le mie caratteristiche. Vorrei confermarmi e migliorare l'aspetto realizzativo, perché secondo me posso farcela. Mi piacerebbe anche mettere in difficoltà il commissario tecnico Prandelli, è giusto che ogni calciatore pensi alla Nazionale perché è il top. Vorrei battere il mio record e arrivare almeno a quattro gol. Mi piacerebbe tantissimo andare avanti in Europa quest'anno. Portare il nome del Palermo in giro per l'Europa sarebbe una grande cosa".
