
Calcio, Palermo: Mutti vuole una reazione
Breve conferenza stampa al "Tenente Onorato" di Boccadifalco per l'allenatore del Palermo, Bortolo Mutti, alla vigilia del match casalingo contro la Roma.
Non ci sarà il centrocampista Giulio Migliaccio, grave assenza che si aggiunge a quella - pesantissima - del difensore Matias Silvestre: "Abbiamo dovuto modificare certe situazioni. Speravamo in un recupero di Giulio ma - ha detto Mutti - l'influenza l'ha debilitato". Ha recuperato invece l'attaccante Hernandez, questo il pensiero del tecnico rosanero: "Non avendo minuti nelle gambe, risulta difficile proporlo dall'inizio. Sarà un'ipotesi a partita in corso, ma questa è già una buona notizia soprattutto per il ragazzo".
Il Palermo arriva all'appuntamento coi giallorossi dopo due sconfitte: "Dobbiamo metabolizzare le sconfitte rapportandole al nostro percorso e alle nostre aspettative. L'importante è pensare sempre all'impegno successivo. Dobbiamo essere una squadra accorta, propositiva ma nello stesso tempo più attenta. L'assenza di Silvestre nelle ultime partite ha creato un po' di squilibrio. Contro il Milan abbiamo sbagliato, siamo stati troppo timorosi, e - ha ammesso Mutti - non possiamo permettercelo. Contro la Roma dobbiamo essere bravi a fare la partita senza commettere errori".
Mutti si è espresso anche sullo sloveno Ilicic, recentemente bersagliato dalle critiche:" Non esiste un caso. I ragazzi possono avere dei momenti positivi e negativi, l'importante è stare tranquilli. Le qualità ci sono. Tra l'altro abbiamo delle alternative da poter sfruttare". Così poi su Della Rocca: "Potrebbe essere un'alternativa, così come Acquah. Abbiamo diverse possibilità da valutare. Gli assetti tattici si possono variare, non siamo integralisti". Chiusura dedicata al futuro: "Nel calcio non ti regala mai niente nessuno. Io sono venuto a Palermo per fare un certo tipo di lavoro. Non so cosa mi aspetta, ma so cosa devo fare".
