
Calcio, Palermo-Novara: le voci dalla sala stampa
Palermo-Novara, due a zero per i rosanero. Ecco alcune delle voci raccolte tra sala stampa e mixed zone nel post partita.
Bortolo Mutti, tecnico del Palermo: “La differenza l'ha fatta la qualità? Partita nella quale abbiamo sofferto, inutile negarlo. Venivamo saltati dalle loro palle in profondità e facevamo fatica ad aggredirli. Poi siamo andati in partita giocando con attenzione e concedendo poco al Novara. Nell'ultima parte del primo tempo abbiamo preso in mano il gioco e abbiamo trovato un bel gol. Trovavamo un novara in salute, una squadra che non si è ancora arresa nonostante le difficoltà. Noi dovevamo sbagliare pochissimo oggi, questo è stato ed abbiamo vinto. Qualche errore di troppo nella ripresa? Avevamo in mano l'incontro, non possiamo perdere certi palloni. Non dobbiamo avere cali di tensione, solo così riusciremo anche nelle difficoltà a fare risultato. Oggi quando hai in mano il risultato non devi commettere errori che ti fanno andare in difficoltà e magari ti fanno anche soffrire. Budan? Sono contento per lui, si è messo a disposizione con grande applicazione. E' diventato un punto di riferimento della squadra, anche per come si porge nello spogliatoio. Ha passato un periodo non felicissimo, ha avuto molti infortuni... ora dobbiamo cercare di recuperare pure Hernandez che è molto importante. Per adesso Budan è una certezza, è utile anche a livello tattico. Barreto poco lucido? In certi momenti ha sofferto un certo tipo di pressione, si è stato a volte poco lucido. Comunque è uno che ti garantisce certi equilibri sul settore di sinistra. Non deve mancare l'impegno, la voglia. Mi interessa questo. Oggi abbiam vinto lottando con umiltà, abbiamo fatto una fase difensiva molto attenta. Questa è una squadra che non deve correre rischi particolari, con alti e bassi per ora stiamo riuscendo a fare un campionato di livello discreto. Mercato? L'acquisto più importante sarà il ritorno di Hernandez, poi vedremo... Forma fisica buona? La squadra per me ha trovato una sua identità, è più aggressiva: questa settimana abbiamo lavorato tantissimo sulla condizione, è stato fatto un lavoro importante in vista di questa settimana con altre due partite. Un parere su Viviano? E' stato molto bravo nel primo tempo, anche nel gestire le palle alte e nel dare i tempi alla linea difensiva. E' una presenza che si sente lì dietro”.
Igor Budan, attaccante rosanero autore della doppietta decisiva: “Non abbiamo fatto una partita brillante come contro il Genoa, l’importante però è che siamo stati bravi e precisi e stiamo continuando a vincere. Sicuramente mi è mancato in questi anni di essere protagonista, ho avuto i miei problemi, ma non ci voglio più pensare e voglio godermi questo momento e fare bene per la squadra. Oggi per noi è stata molto importante, così adesso siamo più tranquilli e possiamo andare avanti con più serenità. Una dedica? Sicuramente alla mia famiglia, ma anche alla mia squadra e a Miccoli in particolare che mi ha servito due splendidi assist”.
Attilio Tesser, allenatore del Novara in conferenza stampa: "Abbiamo fatto un buon primo tempo. Dovevamo andare nello spogliatoio in vantaggio noi invece che loro. Abbiamo tirato più noi in porta. Siamo arrivati tre volte vicini alla rete. Se non fai gol in queste occasioni ti puoi aspettare di perdere. Nella ripresa abbiamo avuto la reazione e abbiamo messo il Palermo sulla difensiva, ma abbiamo preso gol in contropiede. Noi ce la siamo venuti a giocare. Oggi abbiamo coperto bene gli spazi, siamo stati alti e abbiamo chiuso Balzaretti e Donati, loro fonti di gioco. Questa strategia ha dato i suoi frutti. Se in un campo come questo non segni per primo ci sta la sconfitta. L'assist di Miccoli ha fatto la differenza, un colpo da biliardo. Ad ogni modo voglio che i miei ragazzi guardino anche le cose positive. Salvezza? Non è impossibile, il Lecce oggi lo ha dimostrato. Noi a dicembre eravamo terz'ultimi. Poi abbiamo avuto questo mese negativo, è difficile, ma non impossibile".
Il difensore Ezequiel Munoz in mixed zone: "E' stato un periodo difficile per noi, ma abbiamo vinto due partite importanti e dobbiamo proseguire su questa strada. Io preferisco giocare da centrale, ma mi adatto anche giocare a destra va bene. Con Pisano c'è una concorrenza pacifica, lui è più esperto di me in questo ruolo e so che devo dare il massimo. L'importante è giocare, tutti i giocatori vogliono giocare. Dove possiamo arrivare? Se continuiamo su questa strada possiamo arrivare lontano".
