Calcio, Palermo-Udinese: 1-1, pari giusto
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Palermo ed Udinese si affrontano nel secondo anticipo del 29esimo turno del massimo campionato, dopo il successo del Milan nell'incontro pomeridiano contro la Roma. Il tecnico rosanero Mutti recupera in extremis Migliaccio, ma deve fare a meno dell'infortunato Silvestre e dello squalificato Munoz in difesa; confermato il 3-5-2 già visto a Lecce, con inserimento di Milanovic nel pacchetto arretrato che già vede titolare un altro giovane, Labrin, al fianco di Mantovani. Avanzati a centrocampo i due terzini Pisano e Balzaretti, sulla mediana c'è Donati affiancato da Barreto e Migliaccio. Attacco formato dal tandem Miccoli-Hernandez; solo panchina per Ilicic e Budan. L'Udinese dell'ex Guidolin risponde con uno schieramento a specchio, guidato dal bomber Di Natale. Recuperato a destra Basta, sulla corsia mancina i friulani schierano Pasquale con l'esterno colombiano Armero che parte dalla panchina. Serata bagnata per i 18mila spettatori presenti al "Renzo Barbera", campo leggermente appesantito dalla pioggia.
La partita - Primo tempo per larghi tratti bruttino, match bloccato per oltre venti minuti con una sola azione da ricordare: al nono minuto, infatti, il capitano rosanero Fabrizio Miccoli prova a colpire direttamente da calcio di punizione. Dalla media distanza il numero dieci trova la parabola giusta, ma il portiere bianconero Handanovic si supera e con un vero e proprio miracolo devia in corner. Le occasioni latitano, persino i campioni tradiscono le aspettative: a metà tempo Di Natale manca clamorosamente la porta calciando addirittura in fallo laterale. Ci pensa Miccoli a dare spettacolo, trasformando su bell'assist in profondità di Barreto: alla mezz'ora il salentino calcia di sinistro e batte il portiere con un bel diagonale rasoterra indirizzato verso il secondo palo. Cinque minuti più tardi pericolo per il Palermo, con Di Natale che però grazia Viviano calciando debolmente. Nel finale di tempo si affacciano ancora in avanti i padroni di casa, ma l'assalto rosanero non porta al raddoppio. E in pieno recupero l'Udinese sfiora il pareggio con un tiro da fuori di Abdi. Doppio cambio ad inizio ripresa: gli ospiti cambiano gli esterni di centrocampo, dentro Pereyra ed Armero al posto di Basta e Pasquale. E' l'Udinese a fare la partita, i friulani guadagnano campo col passare dei minuti. E' Armero a sfiorare il gol al 55' su invito di Asamoah. Due minuti più tardi, invece, Danilo rischia l'autorete. Non punge Abel Hernandez, servito poco e male dai compagni. Nel frattempo gli uomini di Guidolin si fanno vedere sempre di più dalle parti di Viviano ed intorno all'ora di gioco Asamoah manca la conclusione dal cuore dell'area di rigore. Il Palermo si vede solo in occasione di una punizione che Miccoli, però, spedisce sulla barriera. Arriva quindi il cambio decisivo per i friulani, entra Torje poco prima di Ilicic (applausi per lui); la curva incoraggia i rosanero, schiacciati da Di Natale e compagni. A dieci minuti dal termine, Ilicic simula in area cercando un rigore ma l'arbitro giustamente estrae il cartellino giallo, quindi Di Natale sfiora ancora una volta il pari con una bella girata che si spegne sul fondo. Minuto 83, Miccoli mette in mezzo ma Ilicic non ci arriva per un soffio. Raddoppio mancato, pareggio subìto: Torje dall'interno dell'area, servito da Pereyera, insacca sul secondo palo con un destro preciso alla destra di Viviano. E' l'ultima emozione dell'incontro, che termina così 1-1 dopo tre minuti di recupero. Pareggio giusto.
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A.R.