
Calcio, Palermo: Zahavi pronto a stupire l'Italia
Prima conferenza stampa (in inglese, ndr) da giocatore del Palermo per Eran Zahavi, il primo giocatore israeliano della storia rosanero. “Qui mi hanno accolto tutti benissimo - ha detto -, non potevo chiedere di meglio. Sono contento della fiducia che viene riposta in me, darò il massimo per non deludere nessuno”. Dotato di un buon bagaglio tecnico, Zahavi è noto al grande pubblico per il gran gol in rovesciata segnato al Lione in Champions League; “Cercherò di farne uno anche qui”, questa la promessa del "trequartista che ama partire da sinistra”, come egli stesso si è descritto. "Sono un giocatore molto mobile e - ha aggiunto - amo fare assist. La mia posizione ideale è quella dietro gli attaccanti".
“Mi metterò a disposizione del mister senza alcun problema; qui gli allenamenti sono più duri che in Israele, ma il lavoro non mi spaventa”. Anche perché con duro lavoro si raggiungono i grandi traguardi: “La Champions? Possiamo raggiungerla, ma bisogna impegnarsi molto in allenamento”. L'israeliano ha rivelato di esser stato cercato anche dallo Sporting Lisbona, ma di ave preferito Palermo: "E' il mio punto d’arrivo, qui voglio diventare titolare e fare tanti gol e assist”. E per questo ha già studiato l’italiano: “Se parlate lentamente vi capisco”. Buon punto di partenza per l'ex Hapoel, che per integrarsi al meglio ha scelto di imparare al più presto possibile la nostra lingua.
