Calcio, Palermo: la conferenza di Pioli e Cassani [foto e video]
Conferenza stampa questo pomeriggio allo stadio "Renzo Barbera" in vista del match di domani di Europa League. Hanno risposto alle domande dei giornalisti l'allenatore del Palermo, Stefano Pioli, e il terzino Mattia Cassani. Così mister Pioli: ”Impressioni sul Thun? Ho visto una squadra in buone condizioni, che ha giocato una partita su ritmi alti anche grazie al campo sintetico. Sono una squadra organizzata e che tiene bene il campo, hanno una discreta qualità in particolar modo nei 4 giovatori più offensivi. Lustrinelli ad esempio è dotato di buona tecnica. La squadra svizzera sta bene e lo dimostrano i loro risultati. Dovremo avere lucidità e dinamismo, loro si chiuderanno e proveranno a partire in contropiede; noi dobbiamo dare pochi punti di riferimento".
"Sono convinto che la squadra in questi giorni di lavoro sia cresciuta - ha detto Pioli parlando del Palermo - sia fisicamente che dal punto di vista tattico, possiamo essere competitivi per domani ma è chiaro che loro avranno più condizione di noi, dobbiamo sopperire con generosità e lucidità tattica. Dobbiamo essere bravi a variare i tempi di gioco, sapere quando accelerare o rallentare e tener palla muovendola. Dobbiamo fare attenzione a queste situazioni".
"Sirigu e mercato? Parlo solo della partita di domani, aspetto comunicazioni ufficiali. Vediamo, avrò delle comunicazioni certe prima di questa sera. Tutti i giocatori disponibili hanno avuto l'obiettivo di preparare al meglio questa partita. E' innegabile che il mercato esiste e ci sia, ma non solo per il Palermo. I giocatori non saranno distratti da altre situazioni, nessuno si illuda che domani sarà una partita facile. Gli svizzeri stanno meglio di noi e ci sarà da soffrire. Benussi offre garanzie, non ci saranno problemi. Se Sirigu è in partenza noi ci dobbiamo far trovare pronti".
"Ho preferito insistere su un sistema di gioco - ha proseguito Pioli - per dare certezze e sicurezze, avere continuità di lavoro. Abbiamo lavorato su diverse situazioni dal punto di vista tattico che la squadra ha assimilato... mi auguro che la squadra abbia meccanismi in ordine, ma so che non potranno essere perfetti. Però mi auguro che la squadra abbia una sua identità, molti giocatori si conoscono. L'unico dubbio che ho è sullo sviluppo del nostro sistema offensivo. Due trequartisti e una punta oppure un trequartista e due punte. Pinilla e Miccoli hanno caratteristiche differenti, è chiaro".
"Thun non molla mai? Bisogna dire che hanno strameritato di passare il turno, hanno dominato gli avversari. Il Thun ha solo avuto il difetto di non finalizzare le numerose occasioni, poi nel finale ha ribaltato il risultato. Vero, non mollano e giocano un buon calcio. Le loro punte stanno in verticale, la nostra fase difensiva sarà importante. Nelle altre partite di campionato hanno sbloccato il risultato subito e hanno vinto, sono pronti e stanno bene. Noi siamo vogliosi e vogliamo fare la migliore prestazione possibile, i primi 90 minuti su 180 sono molto importanti".
Spazio poi al terzino Mattia Cassani: “Nuovo modulo? Mi trovo bene agendo su tutta la fascia, bisogna difendere anche stando a centrocampo. Modulo dispendioso ma con piccoli movimenti che andremo a migliorare riusciremo a trovare la quadratura. Sirigu? Poteva rappresentare un elemento dell'itelaiatura importante. E' giovane e promettente, fa prate del giro della nazionale. Ma abbiamo dei vice che hanno grande voglia di dimostrare e si faranno trovare pronti. Cambio di campo per la coppa è uno svantaggio? Non credo molto al fattore campo, ogni partita è a sé e giocheremo quasti 90 minuti come se fosse una partita secca. Al ritorno giocheremo sul sintetico, per noi sarà una novità, anche per questo domani sarà molto importante".
Mercato: "Io e il mio entourage – ma anche la società - stavamo facendo delle valutazioni, siamo professionisti... ma ora sono qui - ha detto Cassani - e mi sto allenando bene per cominciare col piede giusto. Situazione di mercato che mi riguarda? E' chiusa, si". Così sui tifosi: "Grande orgoglio sapendo che la gente ha voglia di vedere questa partita di coppa, noi vogliamo entrare nell'Europa che conta per portare in alto il nome del Palermo. Vedo sempre grande entusiasmo, la gente ama questi colori e lo vediamo andando in giro per il mondo. Non mancheranno le presenze allo stadio, lo zoccolo duro ci sarà e ci sosterrà sempre".
"Il mio rapporto con la tifoseria non si incrinerà dopo il mio mancato passaggio alla Lazio... se sono ancora qui non è un caso, sto bene qui. Chi mi conosce sa quanto mi trovo bene, sarebbe stata una scelta difficile andare. Sono un professionista, remo dritto come tutti. Ritiro? Molto bene, io ho fatto poche vacanze ma ho ricaricato le pile. C'è stata armonia in ritiro, abbiamo lavorato bene e assimileremo pian piano tutti i dettami del mister".
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Alessandro Rubino per siciliatoday.net, foto e video di Paolo Meli
