
Calcio, Palermo: presentato Aguirregaray
Mercato chiuso ormai da una settimana, esordio in campionato (domenica sera, posticipo contro l'Inter) alle porte, eppure in casa Palermo è ancora tempo di presentazioni. Infatti, è stato presentato oggi il numero 13 rosanero, Matias Aguirregaray, nella conferenza che si è tenuta presso la sala stampa dello stadio "Renzo Barbera". A fare gli onori di casa il vice presidente del Palermo, Guglielmo Miccichè: "Oggi presentiamo l'ultimo dei nostri acquisti. Abbiamo presentato tanti giocatori nuovi e finiamo con Aguirregaray per questa sessione estiva. Di nazionalità uruguaiana, ha giocato per quattro anni consecutivi nel Penarol. Poi per strategie dei suoi procuratori è stato trasferito in Spagna per farlo diventare un giocatore comunitario. E dopo un anno, siamo arrivati noi e lo abbiamo preso da svincolato. Riteniamo di aver fatto un buon acquisto. Lo volevano altri club, tra cui l'Inter".
Parola poi al nuovo acquisto Aguirregaray: "Sono un laterale di destra a cui piace anche spingersi in avanti, faccio indifferentemente tutte e due le fasi. Il mister Mangia mi ha provato da terzino e da laterale di centrocampo. Paragone con Maicon? Essere paragonato a lui, per me, è un motivo di grande orgoglio; però, non mi sento alla sua altezza. Spero di arrivarci con il lavoro. Il nostro allenatore chiede a noi esterni di presidiare la nostra fascia di competenza, spingendoci avanti quando sarà possibile. I miei obiettivi? Sinceramente l'obiettivo principale è il bene della squadra e non quello personale. Il Palermo deve fare una buona stagione, poi sarà sempre l'allenatore a decidere chi dovrà scendere in campo. Non credo servirà un periodo per ambientarmi e conoscere il calcio italiano: sono qui da due settimane e sono a disposizione del tecnico e delle sue direttive".
