Antonio Nocerino, non esulta dopo il primo gol in maglia rossonera contro la sua ex squadra

Calcio, Palermo: rosanero assenti, festa Milan

Anticipo serale importantissimo quello di San Siro, dopo la vittoria pomeridiana del Catania contro l'Inter potenziale concorrente per lo scudetto. Il Milan - favorito della vigilia - si presenta in campo con un modulo ultra offensivo che vede Aquilani a centrocampo, Robinho sulla trequarti e la coppia Ibrahimovic-Cassano in avanti; il Palermo risponde con Miccoli ed Hernandez, più Ilicic e Bertolo sulle corsie laterali. Prima da titolare per Mantovani al posto dello squalificato Balzaretti. Esordio per il tecnico rosanero Devis Mangia sulla panchina di uno degli stadi più importanti del mondo, palcoscenico ormai familiare al grande ex Nocerino. E' un match a senso unico, i padroni di casa dispongono a proprio piacimento di un Palermo irriconoscibile e vincono facilmente con un rotondo tre a zero.

La partita. Palermo molto compatto in avvio, tutti pronti tra l'altro ad aggredire gli avversari. Il match lo fa il Milan, come ampiamente prevedibile, ma i rosanero sono ben organizzati e concedono pochissimi spazi ai padroni di casa. Al 12' occasione casuale per Cassano: un doppio rimpallo favorisce il barese, che con un diagonale non trova lo specchio della porta difesa dal greco Tzorvas. Ottimo lo scambio tra l'ex doriano e Nocerino sei minuti dopo, il pallone comunque si spegne a fondo campo dopo un rimpallo tra Cassano e Tzorvas. Un buon ritmo caratterizza i primi venti minuti di gioco, che hanno visto anche un cartellino giallo per Nesta: cinturato Miccoli a centrocampo dopo un perfetto dribbling. Al 25' ancora il Milan, ancora casualmente, sfiora il gol: Ibrahimovic fa la barba al secondo palo, ma era partito da posizione irregolare. Pericolo scampato per il Palermo, che è a tratti impreciso in fase di impostazione; diversi gli errori nelle ripartenze, il migliore dei rosanero in fase propositiva è il terzino destro Pisano. Giallo anche per Robinho poco prima della mezz'ora, gioco pericoloso nei confronti di Hernandez. Il Palermo tiene alti i ritmi del pressing, buona la fase di contenimento degli uomini di mister Mangia.

Cambio nel Milan: Thiago Silva non ce la fa e al 34' lascia il suo posto a Bonera. Al 37' ottimi riflessi per Tzorvas, che para due volte su Robinho ben servito da Ibrahimovic: decisivi gli interventi del portiere rosanero. E' solo rimandato il vantaggio della squadra di Allegri, che passa al 40' con Nocerino: grande Ibrahimovic che pesca Aquilani in area di rigore, colpo di testa verso il centro e appoggio facile facile da due passi per l'ex centrocampista del Palermo. Supremazia territoriale che viene a questo punto legittimata dai padroni di casa. Alla ripresa del gioco arriva anche il primo giallo per i rosanero, lo prende Barreto per fallo su Cassano. Imbarazzante il dato del possesso palla nella prima frazione di gioco: neanche dieci minuti per il Palermo, più del doppio per il Milan. Quasi completamente assente lo sviluppo di una qualsiasi trama di gioco per i rosanero, troppo distanti gli attaccanti dal resto della squadra. Male il capitano Fabrizio Miccoli, prestazione di basso profilo anche per Ilicic. Finisce uno a zero il primo tempo, la difesa del Palermo nel finale comincia a ballare troppo: importante la pressione dei rossoneri, che con i cambi di gioco aerei riescono ad aggirare le barricate rosanero.

Subito un cambio nel secondo tempo per il Palermo: fuori capitan Miccoli, oggettivamente non in condizione, dentro Edgar Alvarez. Piccola variazione tattica, con Ilicic che si piazza alle spalle di Hernandez, mentre il nuovo entrato prende possesso della fascia destra. Il Palermo non riesce ad uscire palla al piede, nella ripresa è il Milan a pressare molto bene. Spettacolare al 5' Ibrahimovic con un super assist per Cassano, che però manca l'impatto col pallone. Rispondono i rosanero con un'incursione di Pisano che favorisce Hernandez, ma la sua conclusione viene ribattuta in corner. Ma chi fa meglio di tutti è Robinho al 10', servito alla grande da Ibrahimovic nello spazio: si apre la difesa del Palermo, il brasiliano brucia Silvestre e batte il portiere che tenta di chiuedere lo specchio uscendo. Niente da fare per i rosanero, il tocco dell'ex giocatore di Real Madrid e Manchester City è preciso e si inscacca per il due a zero in favore del Milan.

Brutto adesso il Palermo, troppo schiacciato dietro e incapace di impensierire gli avversari; il centrocampo non gira e si limita a fungere da ulteriore barriera difensiva. Poco dopo il quarto d'ora Ibrahimovic si divora il terzo centro rossonero con un tiro di punta tanto potente quanto impreciso: ancora un buco nella difesa del Palermo. Il prevedibile tre a zero arriva al 18' con Cassano: azione costruita bene dal barese, da Robinho e da Abate. Bravo il terzino a mettere in mezzo la palla, dal cuore dell'area di rigore l'attaccante barese deposita in rete comodamente. Al 20' due cambi: nel Milan fuori Robinho e dentro Emanuelson, tra le fila del Palermo spazio a Pinilla al posto di Hernandez. Non c'è più partita, si diverte il Milan e arrancano i rosanero. Mangia chiama in panchina Bertolo alla mezz'ora e manda dentro Acquah per rinforzare il centrocampo; si soffre in mezzo, coi cambi di gioco i padroni di casa fanno quello che vogliono. Passerella e applausi per Cassano, che al 33' lascia il campo per far posto ad El Shaarawy, gioiellino italo-egiziano ex Padova. Un minuto dopo Aquilani si vede negare da Tzorvas il gol del poker, il tiro centrale favorisce l'intervento del portiere ellenico; buono il recupero di palla del giocatore di scuola romanista.

Il portiere rosanero si oppone al 38' anche all'ultimo entrato, bravo a tirare dal limite dell'area; è un assedio alla porta del Palermo, inesistente l'undici di Devis Mangia. Al 43' Tzorvas deve respingere una punizione di Ibrahimovic dai trenta metri, ennesimo tiro rossonero contro zero (o quasi) per il Palermo. E ancora al 45' Tzorvas nega il gol allo svedese, che ci prova nuovamente su calcio piazzato. Secondo tempo peggiore del primo per i rosanero, la squadra ha affrontato il match con un atteggiamento eccessivamente timoroso: oltre venti minuti di differenza nel possesso palla, il dato si commenta da solo. Meritata la sconfitta del Palermo: Nocerino, Robinho e Cassano consegnano i tre punti al Milan, per i rosanero serata da dimenticare. Consola, in parte, la notizia del ko interno del Napoli nel match disputato dai partenopei in casa contro il Parma.

blog comments powered by Disqus
Inizio pagina
Home  >  Calcio Palermo