Calcio, Palermo: tutte le verità di Zamparini
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Il Presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, ospite della trasmissione Tgs Studio Sport, ha affrontato diversi argomenti che riguardano il suo futuro della squadra: "Entro la fine dell'anno vorrei mettere la prima pietra per lo stadio nuovo, che sarà bellissimo. Il progetto è pronto. Stiamo lavorando per la parte politica. Miccoli? Lui è importante anche se non parte dal primo minuto, è un valore aggiunto per il Palermo. Spero finisca la carriera qui e non a Lecce. Rossi? Al centro del progetto c'è la squadra del Palermo. Rossi - ha osservato il numero uno di Viale del Fante - non sarebbe capace di fare il club da solo. Non so se ci separiamo, sicuramente non c'è feeling fra di noi. La squadra? Mi auguro di tenere la squadra così com'è, perché la rosa è ottima. Con Rossi mi incontrerò a fine campionato. Il migliore allenatore che ho avuto qui come rapporto è stato Guidolin e il secondo Rossi".
"Gasperini? Lui è un allenatore alla Rossi che io apprezzo, come apprezzo Rossi. Cassano? Il giocatore che ho preso in Israele (Zahavi, ndr) è come Cassano. Sceicco? Penso che sarà a Roma per la finale di Coppa Italia, però questi arabi non sono come noi. Mi ha detto che viene. Vedremo. Mercato? Forse bisognerà prendere prendere due terzini che siano molto forti in fase difensiva. Cassani e Balzaretti - ha detto Zamparini - sono bravi in fase offensiva, ma non altrettanto in fase difensiva. Direttore sportivo? Io già l'ho preso. Da martedì ci sarà, ma non potremo annunciarlo perché lavora ancora per la sua squadra. Pastore? Mi auguro che lui non venga a chiedere di andare al Barcellona, Messi lo vuole lì con lui. Semmai lo dovessimo cedere, saremo sempre riconoscenti al ragazzo perché i soldi da lui ricavati saranno spesi sul Palermo e la squadra diventerà ancora più forte".
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