Calcio, Pastore: "Non penso di lasciare Palermo"
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Giornata di conferenza stampa per il trequartista argentino del Palermo, Javier Pastore. Il 'Flaco' si è sottoposto alle domande dei giornalisti nella sala stampa del "Tenente Onorato" di Boccadifalco. L'argomento principale è stato, ovviamente, il futuro del talentuoso giocatore rosanero; nessuna domanda, infatti, sul prossimo impegno di campionato contro il Parma. Ad ogni modo, Pastore ci teneva a precisare alcune sue dichiarazioni, rilasciate ai microfoni di Sky e Mediaset Premium al termine della vittoriosa sfida casalinga con il Napoli, che erano state fraintese.
Così il centrocampista offensivo sul suo futuro e su quello di Delio Rossi: "Io e il mister siamo due professionisti - ha detto Pastore - non credo che Rossi abbia bisogno di un giocatore che dice di rimanere solo se resta lui. Se me lo chiedete, io vi dico che voglio che resti, è una persona che mi ha aiutato tanto. Se resterò a Palermo o andrò alla Roma? Ho parlato con Sabatini (nuovo ds giallorosso, ndr) solo per amicizia, ma non c'entra niente. Con me nessuno ha parlato di andare alla Roma. Io non penso a niente, penso a rimanere qui e a finire bene la stagione. Se si parla di me e di squadre più grandi vuol dire che sto facendo bene. Fa piacere, ma - ha aggiunto il ragazzo - non penso di andarmene".
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Nessuna domanda sul Parma, si pensa alla Coppa Italia e alla sfida col Milan del 10 maggio: "Coppa Italia? Abbiamo tante possibilità di arrivare in finale dopo la grande partita di Milano. Speriamo di fare un bel ritorno davanti alla nostra gente. Dobbiamo disputare una buona partita - ha detto il numero 27 del Palermo - sarebbe troppo importante per noi giocarci la finale". Domanda d'obbligo su Messi, compagno di Pastore in Nazionale: "Messi? Gioca sempre bene, come ieri sera (contro il Real Madrid in Champions League, ndr). Speriamo continui a farlo per tanti anni, è un piacere per tutti vederlo giocare. Speriamo giochi così anche in Coppa America".
Il Palermo sembra tornato in corsa per un piazzamento utile per disputare le coppe europee: "Europa? E' il nostro obiettivo, oltre alla finale di Coppa Italia. Mancano ancora quattro partite e tanti punti: l'accesso all'Europa League non passa solo per la finale di Coppa Italia ma - ha osservato Pastore - anche attraverso il settimo posto che non è più lontano come qualche settimana fa. Quest'anno non è andata bene in Europa, ma non sappiamo cosa potrà succedere l'anno prossimo". In campionato una delle concorrenti è la Juventus: "Palermo forte come la Juventus? Si, abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti, non solo con la Juventus".