Calcio, Rossi: "Palermo, cuore caldo e testa fredda contro il Milan"
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Attesissima conferenza stampa per Delio Rossi, tecnico del Palermo, che ha parlato della partitissima di domani sera contro il Milan, semifinale di ritorno di Coppa Italia. "Il modo di preparare questa gara non è diverso dalle altre e io - ha detto Rossi - la preparo come se fosse una finale. E' chiaro che comunque ci sono pesi diversi, è un sfida importante che potrebbe permetterci di scrivere una pagina importante della storia di questo club, di questa città e del Sud del nostro paese, che negli ultimi anni ha vissuto poche gioie".
Così l'allenatore del Palermo sull'avversario, fresco campione d'Italia: "Il Milan? Mi aspetto una squadra ancor più tranquilla che non ha nulla da dimostrare. Il fatto che ieri non si siano allenati con conta in questa parte della stagione, soprattutto con giocatori già strutturati e abituati a giocare ogni tre giorni. Ibrahimovic è in dubbio? E' il loro terminale offensivo, che gli da diverse alternative di gioco. Se non dovesse giocare sicuramente potrebbero giocare diversamente. Ma non costruisco la mia squadra in base agli avversari".
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"Il Palermo arriva pronto? Sono convinto che la squadra farà bene. Non è la partita della vita, i piccoli giocatori pensano una cosa del genere; ogni match dovrebbe essere quello della vita. Io sono convinto che faremo una grande partita. Domani ci vuole cuore molto caldo e testa molto fredda, altrimenti rischi di sprecare le energie nel prepartita. Formazione? Ho ancora qualche dubbio - ha ammesso Rossi - che scioglierò da qui a domani sera".
Tutto esaurito al "Barbera", il pubblico potrebbe essere l'uomo in più del Palermo: "La nostra gente è sempre stata la nostra arma in più. Si è creata una simbiosi con loro, tale da trasportarci reciprocamente, che ci garantisce il loro affetto. Il loro supporto riesce a farci giocare diversamente, così come noi siamo in grado di caricarli. Dobbiamo giocare tenendo in conto i sentimenti della gente".