
Calcio, Rossi: "Sono tornato per la gente di Palermo"
"Sono curioso riguardo la partita di domani, ho delle sensazioni positive, ma alla fine dobbiamo aspettare che sia il campo ad emettere il suo verdetto". Così il tecnico del Palermo, Delio Rossi, durante la conferenza stampa tenutasi nella sala stampa del Renzo Barbera.
"Cosa mi aspetto da queste ultime sette partite? Ritrovare un filo comune, perché Avrò bisogno di tutti in questo finale e li voglio tutti concentrati. Un gruppo, quando si arriva alla fine, deve sapere che l'obiettivo comune è preponderante rispetto agli interessi personali. Salvaguardare il proprio orticello non va bene".
"Come sta Miccoli? Non è un bambino, ha alle spalle una carriera che parla per lui. L'unico modo che ha adesso per parlare è attraverso il campo. Problemi tattici per le assenze? Il mio primo problema è quello di dare nuovamente sicurezza al gruppo. Ci sta anche il proporre novità".
L'avversario di turno è il Cesena: "E' una squadra organizzata che a gennaio si è rimodellata nel modo giusto. Sapevano ad inizio anno che a questo punto del campionato si sarebbero trovati coinvolti nella lotta per la salvezza: sono nati per fare questo tipo di campionato, verranno qui col coltello tra i denti".
C'è bisogno di tutto, anche di Liverani? "Spazio per tutti. Se qualcuno stacca la spina sono io per primo a non utilizzarlo. Liverani si sente giocatore nella testa…". Difesa, si torna a quattro? "Non è un problema di modulo, comunque non ha senso fare un qualcosa in cui non si crede. Meglio andare sulle sicurezze…".
Rossi ha parlato del clima che si respira a Palermo tra i tifosi: "So quale momento stanno passando, ma allo stesso tempo so che domani ci daranno una mano come sempre. Dobbiamo stringerci tutti in questa situazione, poi alla fine del campionato faremo i giusti bilanci. Abbiamo ancora obiettivi importanti, dobbiamo dimostrare di essere all'altezza del Palermo".
L'allenatore ha precisato i motivi che lo hanno spinto ad accettare il ritorno sulla panchina del Palermo: "Sono tornato per la gente, che so che mi vuole bene, son tornato per la squadra e perché sono una persona orgogliosa. Non ci sono altri motivi, solo queste tre condizioni. So che lavoro in un ambiente che mi stima e so che ho una squadra che ha dei valori".
