Antitrust, sì condizionato a fusione Alitalia-Wndjet
Via libera condizionato dell'Antitrust all'acquisizione di WindJet da parte di Alitalia. L'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha autorizzato l'operazione a patto però che la compagnia guidata da Andrea Ragnetti ceda alcuni slot su tre diverse rotte, per eliminare gli effetti anticoncorrenziali che si sarebbero creati. Una decisione che però per Alitalia è più pesante di quanto si aspettasse. Meridiana Fly, intanto, si è subito candidata a rilevare gli slot della compagnia concorrente sulla tratta siciliana.
L'Antitrust ha deciso di consentire l'acquisto subordinandolo però a misure in grado di eliminare gli effetti anticoncorrenziali che si sarebbero altrimenti creati su tre rotte, la Catania-Milano, la Palermo-Milano e la Catania-Roma, sulle quali Alitalia dovrà rilasciare diversi slot: due coppie sulla Catania-Milano Linate; una coppia sulla Palermo-Milano Linate; fino a due coppie sulla Catania-Roma Fiumicino. La compagnia aerea dovrà ora selezionare entro 30 giorni un soggetto terzo indipendente, monitoring trustee, (la cui approvazione spetta poi all'Autorità), che gestirà l'allocazione degli slot, raccogliendo le richieste dei vettori concorrenti (i quali dovranno essere privi di legami societari, finanziari e commerciali con Alitalia e non facenti parte dell'alleanza Skyteam) e decidendo a chi assegnarli sulla base di una procedura comparativa che tenga conto di una serie di requisiti dei potenziali acquirenti, come business plan, caratteristiche del vettore, piani commerciali e tariffari, nonché l'ampiezza del network operato. Meridiana Fly-Air Italy è il principale concorrente di Alitalia su tutti i collegamenti domestici da Milano Linate, operando i collegamenti da Milano Linate verso Napoli, Catania, Bari, Cagliari, Olbia.
La compagnia prende atto della decisione, anche se ammette che non si aspettava misure così pesanti: "Prendiamo atto della decisione dell'Antitrust che è comunque più pesante di quanto noi aspettassimo", fa sapere una portavoce. La decisione dell'Autorità, che aveva avviato l'istruttoria all'inizio di giugno, con 45 giorni di tempo per concluderla, è arrivata prima di quanto temesse il management di Alitalia. Due settimane fa infatti Ragnetti aveva detto di avere "ben poche speranze" che la decisione arrivasse per l'estate, avvertendo che entrare più tardi rischiava di compromettere il valore dell'acquisizione perché i passeggeri di Windjet non prenotano in quanto sono preoccupati del futuro della compagnia siciliana.
