Liberata nave Ievoli, ok i siciliani a bordo
La petroliera italiana "Enrico Ievoli", sequestrata lo scorso 27 dicembre al largo dell'Oman, è stata rilasciata: tutti i 18 membri dell'equipaggio, tra cui sei siciliani, stanno bene. Lo ha annunciato direttamente da Jakarta il ministro degli Esteri, Giulio Terzi.
Il comandante Agostino Musumeci, attraverso l'armatore Domenico Ievoli, ha spiegato che la petroliera è già partita dalle coste della Somalia e a bordo ci sono militari italiani. Da Mascali (Catania), la moglie di Musumeci, Rita, dice: "Mio marito è resuscitato, ora l'incubo è finito".
"Stiamo molto bene, è tutto sotto controllo. L'equipaggio sta benissimo". Queste le prime parole del comandante. La nave aveva già avuto a che fare con i pirati, nel marzo del 2006: il cargo era in navigazione al largo delle coste yemenite, era intervenuta in soccorso un'unità della Marina militare italiana e in quel caso bastò un solo elicottero militare a far allontanare i pirati.
"Grande soddisfazione - si legge nella nota diffusa dal Ministro - per un esito positivo perseguito con tenacia, determinazione, e altissima professionalità da tutti i soggetti istituzionali coinvolti, ai quali va - ha detto Terzi - la mia più sentita riconoscenza". Questo invece il 'tweet' dello stesso Ministro: "Nave Enrico Ievoli libera con i sei italiani a bordo. Grazie ancora alla Unità di Crisi e anche alla nostra Marina Militare".
