
Contraccettivi, sesso più sicuro ma meno piacevole
Più sicuro ma meno piacevole. E' questo il risultato del sesso per la donna a cui porterebbe l'uso del contraccettivo.
Scarso desiderio, scarsa eccitazione, difficoltà o mancato raggiungimento dell’orgasmo. Questi i risultati che indicano la FDS, con questa sigla gli esperti indicano Disfunzione Sessuale Femminile, di cui ne sarebero più soggette le donne che fanno uso di contraccettivi ormonali sia per via orale che no.
E' quanto sostengono i ricercatori dell’Università di Heidelberg (Germania) guidati dalla dottoressa Lisa-Maria Wallwiener.
Lo studio ha coinvolto 1.086 donne in età fertile di cui il 2,5% era rappresentato da studentesse della facoltà di medicina. Le partecipanti hanno compilato un questionario destinato a rilevare quanti e quali problemi inerenti alla sfera sessuale potessero essere presenti.
Tra le opzioni vi era anche la valutazione dello stile di vita, il vizio del fumo, il desiderio di maternità, la presenza di bambini o lo stato di gravidanza.
"I problemi sessuali - secondo la dottoressa Wallwiener - possono avere un impatto negativo su entrambe le qualità della vita e il benessere emotivo, indipendentemente dall’età"
Secondo i ricercatori l’FSD "è un disturbo molto comune, con una prevalenza stimata di circa due donne su cinque che hanno almeno una disfunzione sessuale, e il disturbo più comune sembra essere lo scarso desiderio".
Nonostante le donne tendano a essere consapevoli del fatto che la disfunzione sessuale è spesso influenzata da vari fattori come lo stress e le relazioni, questo studio ha dimostrato che potrebbe anche essere influenzata dall’applicazione di esogeni (esterni), sottolineano i ricercatori.
I risultati dello studio sono stati pubblicati sul “Journal of Sexual Medicine”.
