Salute, l’Asp di Catania promuove il corretto stile alimentare nelle scuole di Adrano
ADRANO - Mangiare in modo sano senza rinunciare ai piaceri della buona tavola è possibile. Basta seguire sin da piccoli pochi e semplici accorgimenti. Questo il messaggio che l’Asp Catania mette in pratica da tempo, attraverso importanti progetti nati dalla sinergia con enti, scuole e strutture di volontariato che oggi danno già soddisfacenti risultati.
Guardarsi indietro e riscoprire i cibi più tradizionali, recuperare pietanze antiche ma validissime sul piano nutrizionale è una delle direzioni da seguire: con questi presupposti nasce “La ricetta della salute della nonna”, il concorso promosso dal Servizio Igiene, Alimenti e Nutrizione (Sian) dell’Asp Catania – diretto da Elena Alonzo – che si rivolge alle scuole di Istruzione primaria e Secondaria di primo grado del Comune di Adrano, nell’ambito del progetto “La gestione in rete dei progetti nutrizionali nelle scuole”.
Gli alunni partecipanti dovranno mettersi all’opera per trovare tutte le antiche ricette che utilizzano ingredienti e metodi di cottura salutari, anche attraverso un confronto generazionale con i propri nonni. Gli elaborati dovranno seguire le indicazioni del bando e sarà anche possibile allegare un’immagine del piatto preparato. Sarà il Sian a valutare le ricette pervenute e a premiare i vincitori, nel maggio di quest’anno, con dei buoni per l’acquisto di due biciclette. Inoltre si procederà all’assegnazione di premi aggiuntivi per le portate più originali, con la proposta di inserimento nel volume curato dal Sian. Le ricette vincitrici del concorso potrebbero anche entrare a far parte dei menù proposti dai ristoranti locali.
Gli istituti del Comune di Adrano potranno partecipare gratuitamente,inviando entro sabato 20 febbraio la scheda di adesione via mail all’indirizzo sian@ausl3.ct.it oppure via fax al n. 095.7170179. Entro il 31 marzo invece dovranno essere spedite le ricette insieme alla scheda di partecipazione, sempre via mail o fax.
«Riuscire ad avviare un percorso unico e condiviso di educazione alimentare – afferma il direttore generale Asp Catania Giuseppe Calaciura – è un passo importante, che ci avvicina agli alunni e alle loro famiglie, trasmettendo loro la necessità di adottare abitudini alimentari più regolari e durature nel tempo. Questa iniziativa otterrà grandi risultati, mescolando il dovere al piacere di sperimentare e confrontarsi con le generazioni più adulte, che hanno molto da raccontarci e da cui noi abbiamo tanto da imparare, anche in fatto di cucina».
