SiciliaToday
Calcio, Catania-Lecce (3-2): pagelle
Feb 13, 2011 - 7:19:05 PM

ANDUJAR 5,5 D’istinto di piede su Jeda nel primo tempo, a sventare su un pasticcio di Terlizzi. Enormemente meno reattivo sul cross da cui arriva il pari leccese. Parabola troppo molle, avrebbe dovuto e potuto intervenire in uscita alta.

SCHELOTTO 6,5 In passato ha pure fatto il terzino, ma si vede che non è un ruolo che gli appartiene nonostante si sacrifichi con impegno massimo per il bene della causa. Pensa e sa soprattutto a spingere. Le sue accelerazioni sono, insieme a quelle di Gomez, le uniche capaci di creare scompiglio nella difesa ospite. Moto perpetuo fino al 94’, percorre in lungo e in largo tutta la fascia per decine di volte. Suo un fondamentale recupero in velocità su contropiede lanciato dei salentini.

SILVESTRE 6- Sarebbe dovuto essere provvidenziale il suo quarto gol stagionale, proprio al termine di un primo tempo collettivamente quasi inguardabile, se non fosse che la squadra dilapidi tutto prima di un finale al cardiopalma e vincente. Ingenuo nel farsi scavalcare dal cross in occasione del pareggio, ancor di più se a segnare di testa è Jeda, non proprio un gigante. Per lui e l’intera retroguardia la parte centrale del secondo tempo è quasi un incubo…

SPOLLI 6 Discretamente fino all’uno-due del Lecce, prima e dopo del quale la difesa soffre così tanto che avrebbe potuto imbarcare almeno un altro gol. Ma se perdi una partita vitale è logico che su corner e calci da fermo mandi tutti in avanti rischiando il ko in contropiede…

CAPUANO 6 Pochi minuti ordinati e con una ghiotta chance non sfruttata, dove arriva col passo sbagliato da posizione favorevole. Poi si fa male e gli subentra Terlizzi.

*TERLIZZI 5,5 In emergenza pura subentra a Capuano addirittura facendoil finto terzino sinistro. Non butta mai una palla come nel suo stile, ma un paio di volte rischia di pagare a caro prezzo giocate gin troppo leziose.

SCIACCA 5,5 Fra il tamponare ed il proporre l’inizio dell’azione non è spesso brillantissimo. Lotta tanto ma a parte rari momenti è quasi sempre in sofferenza, in un reparto che di questi tempi pecca tanto in dinamismo….

LEDESMA 5 Ennesima prestazione sottotono, con i soliti difetti ormai consolidati di imprecisione e lentezza. Porta a buon fine pochissime giocate e non è mai in grado di superare l’uomo creando superiorità numerica. Il risultato finale fa passare in cavalleria in fatto che sia rimasto in campo 90 minuti, anche se non si risparmia nella difesa conclusiva del risultato.…

RICCHIUTI 5,5 Dopo un avvio brillante con partenze palla al piede ed inserimenti, si spegne progressivamente. Si irretisce tra le maglie della mediana avversaria e praticamente non trova più una giocata vincente fino al termine, dove comunque ci mette voglia nello spremersi fino all’ultima goccia di sudore…

GOMEZ 6,5 Prestazione in fotocopia a tante altre. Primi minuti da far girar la testa al diretto avversario, fin quando non gli si prendono le misure. Le sue accelerazioni restano però l’unica fonte di gioco e pericolosità (calci piazzati esclusi) che oggi come oggi il Catania riesce a proporre. Corsa a perdifiato fino alla fine, utile a perdere minuti preziosi ed a conservare tre punti di platino….

LLAMA 4,5 In preoccupante involuzione. Ennesima apparizione ai limiti della decenza, per un’esterno mancino che non riesce quasi più a saltare l’uomo e scodellare palloni taglienti e pericolosi nel cuore dell’area. Anziché defilarsi, per tutto il primo tempo va a cerca palla in mezzo, intasando una zona già calpestata da Gomez e Ricchiuti. Una volta lo fa, e fa ammonire l’avversario…Chiude una prestazione incolore con la morbida sciabolata sulla testa di Silvestre per l’1-0…

MAXI LOPEZ 6,5 Resta sempre di importanza capitale. Tiene impegnata tutta la difesa salentina, da un suo spunto defilato a sinistra la palla mancata da Capuano nell’unico pericolo creato nel primo tempo su azione manovrata. Manca di un soffio l’angolino su meravigliosa giocata nel cuore dell’area. Poco dopo calcia debolmente da posizione ultra favorevole. Si procura la punizione del 3-2 finale. Per tutto l’incontro si sfianca nel pressing e nella lotta. Che gli si chieda maggior cinismo, ma non la luna….

*MORIMOTO 6 Porta dinamismo in zona offensiva quando si è sotto 1-2…portafortuna anche utile nel pressing.

*LODI 8 Perché in panca per un tempo? Due perle da match winner per scacciare streghe e fantasmi. Serve, e non solo per questi colpi…

SIMEONE 5 Se per una volta possiamo parlare di buona sorte o comunque di episodi favorevoli al Catania..che lo si possa fare tranquillamente. Detto questo, la squadra ha evidentemente sentito il peso della gara, se dopo un buon inizio a riproposto la stessa pochezza di idee offensive d’epoca giampaoliana. E poi, come si fa dopo aver ricevuto con Silvestre al 45’ una autentica manna dal cielo, beccare due gol ed andare completamente in barca per almeno 20 minuti? Tanti i limiti mentali da correggere, per i quali probabilmente l’unica medicina era la vittoria, da ottenere in qualunque modo. E’ pur vero che continuare a proporre Llama continua a servire a poco se non a nulla, almeno per l’attuale momento di forma dell’esterno argentino. Era un dettame del tecnico accentrarsi anzichè filare dritto in fascia? Stessa cosa dicasi per Ledesma, di fatto sempre titolare con il Cholo in panca. Sì che gli uomini in mediana sono quasi sempre contati, ma a esempio oggi si è visto cosa è successo con l’ingresso in campo di Lodi. L’ex Frosinone è importante e non solo perché unico in grado di poter regalare prodezze del genere, ma per le geometrie, le verticalizzazioni ed i cambi di gioco che altrimenti questa squadra stenta paurosamente a mettere in pratica. Siamo tutti d’accordo sul fatto che oggi contava solo ed esclusivamente vincere. M il gioco, unito ad alcune scelte e soprattutto ad una fragilità mentale eccessiva vanno curate nella maniera più rapida ed efficace possibile.

Arbitro ROMEO 5,5 Al momento in cui scrivo non ho potuto rivedere se il fallo su Gomez (si cui poi segna Lodi il 2-2) fosse dentro o fuori area. Riporto le sensazioni immediate da stadio ed opto per una clamorosa topica del signor Romeo anche se il peggiore in questa occasione resta il guardalinee, che è posizionato benissimo e non segnala. Per il resto,a dispetto della fama del fischietto veronese nessuna decisione molto discutibile. Regolare il gol di Munari, la regola del palo da considerare tocco di un compagno non esiste da anni se non nei rigori. Non ho capito le lamentele reiterate di De Canio a fine gara.